Ostuni e la sua litoranea lunga ben 20 chilometri

La litoranea di Ostuni è davvero unica. Nessuno può disconoscere che le correnti turistiche degli stranieri e degli italiani, che scelgono il Mezzogiorno d’ Italia per trascorrere le vacanze, sono attratte dal clima costante, dalle sabbie dorate, dalle scogliere lucenti, dal mare pulito, da panorami irripetibili, dalla sana gastronomia e dalla squisita gentilezza degli abitanti del posto. In particolare la nostra costa, limitata da caratteristiche dune, da una lussureggiante macchia mediterranea, è una delle più estese e delle più frastagliate della Puglia, delizia dei vacanzieri e per gli stupendi arenili sabbiosi e dorati, per il litorale profumato, dove s’ infrangono le onde dell’ azzurro Adriatico.

La costa ha una lunghezza di circa 20 chilometri, ha inizio da lido Morelli, nella cui area esiste una zona umida, e termina nella zona di Lamaforca, denominata così, per la sua caratteristica a guisa di forca. Ed è proprio in quella zona che agli inizi degli anni sessanta il nostro turismo ebbe il primo battesimo, lì sorse infatti, il primo villaggio turistico, il Valtur. Sia la Valtur, che Rosa Marina e Pilone, sorti lungo il litorale, furono i Villaggi, gli alberghi e i campings, la cui ricettività divenne famosa per la signorilità e conforts. Ma la fascia costiera non è famosa ed importante per i molti insediamenti turistici, per gli arenili dorati, per le cale, per la presenza di numerosi campeggi, ma anche per le antiche masserie, isole bianche nel verde degli ulivi secolari.Su questa fascia costiera, oltre alla torre-castello e porto di Villanova, sfidano i secoli due antiche torri, San Leonardo e Pozzelle; sono due presenze storiche che affondano le radici fin dal secolo XVI, che testimoniano la presenza delle dominazioni di altri Stati che, a turno, si impadronivano dei nostri territori.

La Strada Statale 379 e le numerose complanari permettono di spostarsi agevolmente tra le località balneari della zona.Inoltre la Città Bianca, da ben 21 anni, riceve l’ ambitissimo riconoscimento della Bandiera Blu. La Bandiera Blu delle spiagge viene assegnata per la qualità delle acque, della costa, dei servizi, misure di sicurezza, senza dimenticare l’ educazione ambientale.Una conferma per un territorio che rafforza le sue eccellenze. La costa ostunese ha potuto fregiarsi, inoltre, delle 5 Vele di Legambiente, il prestigioso riconoscimento che premia per la qualità del turismo, per la gestione sostenibile del territorio, per la salvaguardia del paesaggio, nel pieno rispetto dell’ ambiente, strizzando l’ occhio alla buona tavola. Come dire ad Ostuni non manca davvero nulla.